Progetti sostenuti dalla Fondazione Pezzoli
Un grande sforzo per trovare una cura e sconfiggere la malattia di Parkinson. Ecco in poche parole ciò che la Fondazione Pezzoli per la Malattia di Parkinson (già Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson) ogni anno, costantemente, persegue.
Uno sforzo che richiede notevoli risorse finanziarie ed umane, che possono essere sostenute solo con la generosità di ognuno di noi.
Per visualizzare le numerose ricerche in corso abbiamo disegnato un albero della ricerca, dove ogni ramo rappresenta un filone che stiamo percorrendo e il frutto rappresenta ciò stiamo raccogliendo, a diverse fasi di maturazione: qualche progetto è stato appena avviato, qualche altro in piena fase operativa. Con il vostro sostegno, tutti i frutti verranno portati a maturazione finchè il Parkinson non verrà sconfitto.
Fai crescere l'albero della Ricerca
sulla malattia di Parkinson
Produttivo | Avanzato | Intermedio | Iniziale |
Obiettivi di ricerca
Numerosi sono gli studi clinici sostenuti dalla Fondazione Pezzoli per migliorare la conoscenza della malattia e operare verso la sua definitiva sconfitta. Per perseguire questo scopo la Fondazione Pezzoli adotta una strategia multidisciplinare che comprende studi sistematici in diversi filoni di ricerca.
Pubblicazione di articoli scientifici
La Fondazione Pezzoli promuove la diffusione dei risultati delle ricerche a livello internazionale sulla malattia di Parkinson e sui parkinsonismi, perché la condivisione delle informazioni è la vera forza dei progressi nella ricerca sulle malattie neurodegenerative.
Studio sui gemelli
Si tratta del primo caso in Italia di arruolamento diretto della popolazione. I gemelli uguali (monozigoti) rappresentano un modello biologico straordinario: da un punto di vista genetico, due gemelli monozigoti sono assolutamente identici. Capire e studiare le differenze che hanno provocato la Malattia di Parkinson solo in uno di due gemelli (o, in altri casi, in tutti e due) consentirebbe probabilmente di scoprire la cause della malattia.
Flora intestinale (microbioma)
Alcuni studi hanno evidenziato che tra i sottoposti ad intervento di vagotomia (recisione del nervo vago per ridurre la produzione di acidità nello stomaco) il rischio di contrarre il Parkinson era inferiore. Ciò ha suggerito che il nervo vago sia il canale con cui alcuni batteri intestinali possano risalire sino a raggiungere il cervello e provocare i danni che nel Parkinson sono ben noti. Per verificare questa ipotesi la Fondazione Pezzoli sta sponsorizzando uno studio molto ampio e complesso. Anche lo studio sui gemelli è coinvolto in questo studio, poichè sono direttamente confrontabili gli stili di vita e l'alimentazione.
Laboratorio Analisi del Movimento
Per comprendere quali sono le caratteristiche e le possibilità di recupero di pazienti con problematiche del cammino che causano cadute, come il freezing (blocco improvviso) e l'instabilità posturale, un disturbo che colpisce il 20% dei pazienti e che può portare a fratture, ospedalizzazione e una ridotta autonomia.
Microtubuli
I componenti dello scheletro della cellula nonché trasportatori di sostanze sono alterati nella malattia di Parkinson. Se l'ipotesi che i microtubuli svolgano un ruolo importante nello sviluppo della malattia venisse confermata, essi potrebbero rappresentare un valido bersaglio terapeutico utilizzando farmaci già esistenti.
Banca del DNA
Attraverso questa iniziativa la Fondazione Pezzoli raccoglie campioni di DNA con l'obiettivo di studiare il patrimonio genetico dei pazienti affetti dalla malattia di Parkinson o da disturbi neurologici correlati. Lo scopo è quello di mettere a disposizione dei ricercatori una casistica più ampia possibile per identificare quei geni che predispongono allo sviluppo di malattie neurologiche e migliorare la ricerca nel campo della genetica.
Banca Dati Clinica
La Banca Dati Clinica è una banca dati computerizzata che consente la raccolta sistematica di più di 250 tipi di informazioni relative ai pazienti. I ricercatori si avvalgono di questo enorme insieme di dati per effettuare ricerche incrociate e studi sul lungo periodo, gli unici in grado di seguire la lenta progressione della malattia di Parkinson e di altre malattie neurodegenerative.
Banca dei Tessuti Nervosi (BTN)
La Fondazione Pezzoli provvede a finanziare anche la Banca dei Tessuti Nervosi (BTN), a cui pazienti possono donare il loro tessuto cerebrale dopo la scomparsa: è un iniziativa di assoluta novità e importanza in Italia, che permette di ottenere una diagnosi "certa" e non "probabile" di malattia di Parkinson, migliorando i successivi studi ed ottenendo crescenti certezze nella diagnosi delle malattie neurodegenerative.
BioBanca
Nella ricerca è fondamentale poter disporre di campioni provenienti da diversi soggetti per attualizzare gli studi. La Fondazione Pezzoli finanzia una BioBanca che conserva materiale biologico (sangue, campioni di cellule cutanee, tessuti nervosi) disponibile su richiesta per ricercatori italiani e stranieri.
Progetto "Africa"
La Fondazione Pezzoli si è impegnata in una nuova sfida: trovare le cause del Parkinson in altre popolazioni, per confrontarle con la nostra e trovare similitudini o differenze che possano far comprendere i princìpi della malattia. A questo scopo ha avviato un programma di ricerca epidemiologica - a partire dal Ghana -, mettendo a disposizione le proprie competenze e i propri mezzi, nella certezza che da questa esperienza possano nascere nuove scoperte in grado di migliorare le condizioni di vita di tutti i pazienti affetti dalla malattia di Parkinson.
Progetto Mucuna pruriens
La Mucuna pruriens è un legume contenente Levodopa, che cresce nei paesi tropicali. La ricerca sulla Mucuna viene sviluppata dalla Fondazione Pezzoli solo per i pazienti in paesi in via di sviluppo che non hanno i mezzi economici per procurarsi i preparati farmaceutici.
Progetto integratore alimentare
Una integrazione di proteine e vitamina D ha migliorato sensibilmente la mobilità dei pazienti parkinsoniani, permettendo di percorrere più metri nello stesso tempo. Una buona mobilità è essenziali per le condizioni generali di salute e di qualità di vita.
Progetto PARP1
È un enzima che costituisce un meccanismo per riparare il DNA in caso di danno, ed è coinvolto negli effetti tossici dell'alfa-sinucleina. Farmaci inibitori di PARP1 sono già in commercio e potrebbero essere efficaci nel rallentare l'Atrofia Multisistemica (MSA) e altri parkinsonismi.
Progetto Terazosina
La Fondazione Pezzoli si è impegnata a svolgere una ricerca clinica per confermare o confutare l'efficacia del farmaco nel rallentare la progressione della malattia.
Progetto Ambroxolo
Studio in fase II per valutare il potenziale neuroprotettivo di questa sostanza, già in commercio come antimucolitico. La speranza è di mettere a punto una terapia che possa rallentare o addirittura fermare la progressione della malattia e magari prevenire la sua insorgenza nei soggetti dove non si è ancora manifestata.
Studio con cellule staminali
La Fondazione Pezzoli ha intrapreso uno studio con cellule staminali nella malattia di Parkinson, finalizzato a verificare quale sia il momento migliore per effettuare il reimpianto dopo averle prelevate da paziente stesso e coltivate in vitro. Si tratta di una nuova tecnica che pone le basi per una terapia riparativa.
Progetto circuiti nervosi
Uno studio sulla comprensione dei danni causati dalla malattia di Parkinson ai circuiti nervosi del sistema nervoso centrale, allo scopo di mettere a punto terapie correttive.
Noradrenalina
Lo studio per controllare il tremore e migliorare la qualità di vita.
Il servizio SOS Parkinson
Con quasi 1250 telefonate nel 2020 e 4 pazienti in imminente pericolo di vita: è un servizio telefonico di emergenza unico in Italia e completamente gratuito, attivo dal 1996. Risponde al numero 336735544 il sabato, domenica e festivi dalle ore 8.00 alle 20.00. Rispondono medici esperti nella malattia di Parkinson, in collaborazione con AIP.
Informazione costante
La Fondazione Pezzoli si affida anche al proprio notiziario informativo ParkinsoNews, la newsletter ed al sito www.parkinson.it, su cui è possibile trovare aggiornamenti costanti sulle ultime novità e sugli obiettivi raggiunti. Promuove, inoltre, la diffusione del periodico Novità AIP e le altre pubblicazioni della Associazione Italiana Parkinsoniani (AIP).
Newsletter settimanale
La newsletter che informa, con un consiglio alla settimana, su come affrontare al meglio la malattia. In collaborazione con l'Associazione Italiana Parkinsoniani (AIP).
ParkinsoNews
Pubblicato trimestralmente in quattro pagine, è un notiziario per tenere costantemente informati tutti coloro che sono interessati alle attività della Fondazione e alla malattia di Parkinson, che hanno difficoltà ad utilizzare il computer e che vogliono ricevere una rivista a casa propria.
Borse di studio
La Fondazione Pezzoli crede nell'importanza di investire sempre nuove energie nella ricerca: per questo fornisce borse di studio ai medici che desiderano specializzarsi in neurologia, focalizzando il loro impegno nel campo dei parkinsonismi.