Parla la professoressa Graziella Cappelletti: La Banca dei Tessuti Nervosi nel 2018
Studi limitati dal basso numero di campioni donati: un appello per iscriversi alla BTN
La Banca dei Tessuti Nervosi (BTN) è nata nel 2007 da una collaborazione tra la Fondazione Grigioni ed il Dipartimento di Anatomia Patologica dell’Ospedale Niguarda Cà Granda di Milano. Da allora la Banca è cresciuta e si è aggiunta la collaborazione dell’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano e del Dipartimento di Bioscienze dell’Università di Milano.
Oggi la BTN ricopre tre ruoli fondamentali:
- Refertazione – l’esame istopatologico dei tessuti nervosi di un paziente è l’unica indagine che permette una diagnosi certa, che permette al medico di rivedere la storia clinica di un paziente ed apprendere nuove nozioni certe su una patologia neurodegenerativa.
- Base per ricerche interne: la Fondazione Grigioni sponsorizza progetti, come quello dei microtubuli, per cui è indispensabile disporre di campioni biologici di pazienti parkinsoniani. Senza la BTN il progetto non sarebbe fattibile.
- Base per ricerche esterne: la BTN mette a disposizione di ricercatori di altri centri campioni di tessuto nervoso per studi che vengono considerati meritevoli. Attualmente sono in corso due studi:
- – Progetto di caratterizzazione dei corpi di Lewy, che contengono altre proteine oltre alla componente maggiore (alfa-sinucleina) portato avanti dal Politecnico di Zurigo (Svizzera)
- – Progetto proteine dei mitocondri (piccoli organelli che sono i generatori di energia nella cellula), che sono notoriamente danneggiati nel Parkinson, in collaborazione con l’Università di Napoli
Attualmente il basso numero di camponi donati limita considerevolmente il numero di studi che possono essere condotti.
Si chiede a tutti coloro che credono nella ricerca di iscriversi alla BTN per donare campioni di sangue e di pelle alla BioBanca
