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La Fondazione Pezzoli per la Malattia di Parkinson (già Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson) è un ente privato senza fini di lucro, nato nel 1993 e da sempre legato all’Associazione Italiana Parkinsoniani. Obiettivo della Fondazione è promuovere e sostenere la ricerca sulla Malattia di Parkinson, attraverso la raccolta di fondi e l’individuazione di risorse per finanziare progetti innovativi nei campi della diagnosi, della cura e della comprensione della malattia.

Nel 2024, la Fondazione ha modificato la propria denominazione da Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson a Fondazione Pezzoli per la Malattia di Parkinson, per due motivi fondamentali:

  1. Riconoscimento del ruolo del professor Gianni Pezzoli, neurologo tra i più autorevoli a livello nazionale e internazionale.
    Il professor Pezzoli è stato il principale promotore della nascita, della crescita e dello sviluppo della Fondazione, oltre che fondatore dell’Associazione Italiana Parkinsoniani (la più grande associazione italiana di pazienti) e del Centro Parkinson di Milano, oggi presso l’ASST Gaetano Pini CTO, che ha diretto per oltre 25 anni.
    L’utilizzo del suo nome consente alla Fondazione di essere immediatamente riconoscibile da chi affronta questa malattia, rafforzandone l’identità e la credibilità.
  2. Aggiornamento del linguaggio:
    In linea con le indicazioni delle organizzazioni sanitarie e delle associazioni di pazienti, è stato abbandonato il termine “morbo”, ormai considerato obsoleto e stigmatizzante. Oggi si parla universalmente di “malattia di Parkinson”, una definizione più attuale e rispettosa.

La Fondazione ha sede legale a Milano in via dei Zuretti, 35 ed è operativa a Milano in via Bignami, 1 . E’ convenzionata con l’ASST Gaetano Pini CTO, dove si trova anche il Centro Parkinson, uno dei più grandi e attivi al mondo.

Le attività sono coordinate da un Consiglio di Amministrazione, come previsto dallo statuto.
Accanto al Presidente, operano anche la Vicepresidente, dottoressa Michela Barichella, da sempre attiva nell’ambito clinico e della ricerca; il Segretario, dottoressa Maria C. Macchione, professionista che affianca il Presidente nella gestione della Fondazione; la dottoressa Daniela Calandrella, neurologa esperta nella Malattia di Parkinson, responsabile della direzione della rivista ParkinsoNews e delle attività divulgative, ed altri 5 consiglieri.

Il Consiglio è stato recentemente rinnovato con l’ingresso di nuove figure giovani per garantire continuità e visione futura.

Cosa facciamo

Negli ultimi anni, grazie al lavoro di numerosi gruppi di ricerca internazionali, la qualità della vita delle persone con Parkinson è migliorata significativamente. Nuove terapie, metodologie diagnostiche sempre più efficaci e scoperte nei campi della biologia molecolare, della genetica e della biochimica stanno aprendo la strada a sviluppi sempre più promettenti.

Purtroppo, in Italia la ricerca sanitaria è sostenuta solo attraverso il 5×1000. Negli ultimi anni, tuttavia, il numero di enti, associazioni e fondazioni che accedono a questa forma di sostegno è cresciuto enormemente, rendendo la suddivisione dei fondi più ampia e articolata. Per questo è fondamentale continuare a sostenere la Fondazione Pezzoli con convinzione, e ricordare che anche piccoli contributi possono avere un impatto concreto e duraturo nel promuovere la ricerca e l’assistenza alle persone con Malattia di Parkinson. I lasciti testamentari sono la vera colonna di sostentamento che viene da coloro che non ci sono più per coloro che invece ancora soffrono.

Riconoscimenti e assetto giuridico

La Fondazione ha personalità giuridica riconosciuta con Decreto del Presidente della Repubblica del 2 marzo 1974, n. 215, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 148 del 7 giugno 1974, e successive modifiche (DM 13 settembre 1996, G.U. n. 276 del 25 novembre 1996). È iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Milano (n. d’ordine 1106, pag. 3887). L’atto di modifica del nome in Fondazione Pezzoli per la Malattia di Parkinson è stato registrato il 4 ottobre 2024 presso la Prefettura di Milano (n. d’ordine 1106, pag. 5324 del volume 5°). È attualmente in corso la procedura nazionale per l’iscrizione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore), per il riconoscimento come Ente del Terzo Settore (ETS).

  • 1990

    AIP

    Nasce l’Associazione Italiana Parkinsoniani (AIP)

  • 1993

    Fondazione Grigioni

    Nasce la “Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkisnon”

  • 1996

    AIP ONLUS

    AIP diventa ONLUS

  • 1997

    Centro Parkinson

    Nasce il Centro per la Malattia di Parkinson di Milano

  • 2000

    15.000

    AIP raggiunge i 15.000 soci

  • 2004

    AED

    Creazione dell’Archivio Elettronico Digitale (database medico multimediale, per finalità cliniche e di ricerca) 

  • 2010

    20.000

    AED contiene dati relativi a 20.000 pazienti 

  • 2015

    25.000

    Fondazione Grigioni raggiunge la quota di 25.000 donatori

  • 2020

    35.000

    AED contiene dati relativi a 35.000 pazienti 

  • 2024

    25.000

    Fondazione Grigioni diventa “Fondazione Pezzoli per la Malattia di Parkinson”

  • OGGI

    30.000 soci AIP
    > 41.000 pazienti in AED
    > 140.000 donatori Fondazione Pezzoli

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noi vogliamo guarirlo.

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