Il 5 per mille alla Fondazione Pezzoli, per la ricerca.

Ogni anno, quando si presenta la dichiarazione dei redditi all'Agenzia delle Entrate, è possibile scegliere di destinare il 5 per mille ad una organizzazione. Scegliendo di destinare il 5 per mille alla Fondazione Pezzoli per la Malattia di Parkinson (già Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson) Lei rende possibile la sconfitta della malattia di Parkinson e sindromi correlate. È un gesto semplice che non Le costa nulla ma di grande importanza per sostenere la ricerca.

Apponga la Sua firma nell'apposito riquadro "Finanziamento della ricerca sanitaria", indicando il codice fiscale della Fondazione Pezzoli per la Malattia di Parkinson: 97128900152

In questo modo Lei sceglie di aiutare la ricerca sulla malattia di Parkinson.

Scarichi il promemoria in formato PDF da stampare. Può portarlo dal Suo commercialista, diffonderlo tra le Sue conoscenze, amici e parenti.

Cosa abbiamo realizzato, insieme.

La Fondazione Pezzoli per la Malattia di Parkinson (già Fondazione Grigioni per la Malattia di Parkinson) è la prima fondazione italiana che si occupa esclusivamente di Parkinson e sindromi correlate. Alcune di questi malattie sono poco conosciute e generalmente hanno una prognosi molto più infausta del Parkinson. In questi anni la Fondazione ha pubblicato oltre 200 lavori scientifici: ha sostenuto moltissimi progetti di grande rilevanza, come l'infusione di cellule staminali del paziente stesso in persone affette da Paralisi Sopranucleare Progressiva, un parkinsonismo ad evoluzione sfavorevole. Vengono poi finanziate le banche del DNA e il Registro di patologia della Malattia di Parkinson presso il Centro Parkinson dell'ospedale Pini-CTO di via Bignami 1 a Milano, che contiene i dati di quasi 30.000 pazienti. È stata realizzata l'unica banca italiana di tessuti nervosi (encefali) che risulta preziosissima, per poter avere un riscontro post mortem di carattere diagnostico e per effettuare ricerche scientifiche con materiale biologico unico. È stato finanziato un vastissimo studio sulla flora batterica nei pazienti e in soggetti sani, con lo scopo di capire se vi sia un tipo di flora batterica che produce la malattia ed eventualmente sostituirla con una flora sana. È stata avviata la più grande raccolta al mondo di gemelli, dei quali almeno uno affetto da Parkinson. Fino ad ora sono state identificate 65 coppie, delle quali 25 monozigoti (cioè uguali): è chiaro che questo è un esempio biologico unico, che ci consentirà di scoprire che cosa succede di diverso in due individui che hanno un DNA assolutamente identico. Per i gemelli abbiamo richieste di collaborazione da tutto il mondo. Fra i molti studi che è impossibile menzionare interamente ricordiamo quello condotto in Africa e in America Latina sullo sviluppo di una terapia alternativa ricavata da un legume che cresce in quelle aree che consente di curare la malattia a costi praticamente pari a zero.

La Fondazione Pezzoli è interamente sostenuta dai pazienti e non ha fine di lucro: con queste premesse è possibile portare avanti ricerche in settori promettenti che sarebbero altrimenti impossibili da realizzare perché ritenute poco remunerative dall'industria e progetti a lungo termine con risultati non immediati altrimenti difficili da giustificare.

In osservanza dell’art.16 comma 5 del DPCM 23/07/2020, all’art. 1 comma 125 della Legge 4/8/2017 n° 124 e all’art. 8 del D. Lgs. 3/7/2017 n° 111 la Fondazione Pezzoli per la Malattia di Parkinson, già Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson, (C.F. 97128900152) pubblica gli importi incassati nel 2024 dal Ministero della Salute ed i rendiconti dei progetti sostenuti con i contributi del 5 per mille.

Negli anni precedenti:

Molti ci domandano come facciamo a spendere così poco per tutte queste iniziative. Noi rispondiamo che i soldi sono sempre pochi e devono essere spesi con intelligenza, da persone che lavorano con grande entusiasmo e straordinaria dedizione.

Lei rende possibili tutte queste ricerche scegliendo nel Suo 5 per mille la Fondazione Pezzoli!

97128900152 - Ricerca sanitaria

Grazie per sostenere la ricerca!