L’obiettivo di questo studio era duplice: determinare se una dieta chetogenica con un’integrazione di acidi grassi a catena media, noti anche come MCT, è fattibile e praticabile per pazienti con disturbi neurodegenerativi inclusa la malattia di Parkinson (PD) e studiare gli effetti fisici e clinici di questa dieta, nello specifico sono stati valutati i parametri metabolici, l’assorbimento della levodopa, la mobilità, i sintominon motori, semplici test motori e cognitivi e l'elettroencefalografia a riposo.

Gli MCT sono dei grassi molto piccoli che vengono processati in maniera diversa rispetto ai grassi comuni.
Questo accade perché, rispetto agli altri grassi, una volta raggiunto l’intestino si diffondono rapidamente nel flusso sanguigno, vengono poi trasportati direttamente nel fegato dove saranno convertiti subito in chetoni, fonte energetica prontamente utilizzabile dall’organismo. Lo studio clinico è stato condotto per una settimana in ospedale, seguito poi da altre due settimane a casa.Alcuni pazienti hanno seguito la dieta chetogenica con l’integrazione di acidi grassi a catena media, altri invece hanno seguito una dieta standard. 15 pazienti su 16 hanno completato lo studio. Hanno trovato la dieta chetogenica accettabile. Non c'erano differenze significative nei test di mobilità tra i gruppi, ma i sintomi non motori sono migliorati di più nel gruppo dei pazienti che ha seguito la dieta chetogenica con l’integrazione di acidi grassi a catena media. Altri test non hanno mostrato differenze significative.
Non c'erano grandi differenze nei livelli di levodopa tra i due gruppi.
In conclusione, è possibile affermare che una dieta chetogenica integrata con MCT risulta fattibile e accettabile per i pazienti con malattia di Parkinson, ma ulteriori studi sono necessari per comprendere appieno i suoi effetti sui sintomi e sulla malattia.

Cos’è la dieta dieta chetogenica?

La dieta chetogenica è un regime alimentare ad alto contenuto di grassi, moderato di proteine e molto basso di carboidrati. L'obiettivo principale è indurre il corpo in uno stato chiamato chetosi, in cui il corpo utilizza i grassi come principale fonte di energia al posto dei carboidrati. Quando si segue una dieta chetogenica, il corpo entra in chetosi producendo chetoni nel fegato, che vengono poi utilizzati come combustibile per il corpo e il cervello. Ciò porta a diversi cambiamenti metabolici e benefici potenziali per la salute, tra cui la perdita di peso, miglioramenti nella salute cardiovascolare e una maggiore stabilità del livello di zucchero nel sangue. La dieta chetogenica si basa su alimenti come carni, pesce, uova, latticini ad alto contenuto di grassi, oli vegetali, noci e semi, mentre i cibi ad alto contenuto di carboidrati come pane, pasta, riso, frutta e zuccheri sono limitati o eliminati completamente. 
È importante notare che la dieta chetogenica può non essere adatta a tutti e può richiedere un adeguato monitoraggio e consulenza da parte di professionisti della salute.

A cura della dott.ssa Maria Carmela Macchione, Biologa Nutrizionista  e dott.ssa Michela Barichella Medico Dietologo

FONTE: Choi AH, Delgado M, Chen KY, Chung ST, Courville A, Turner SA, Yang S, Airaghi K, Dustin I, McGurrin P, Wu T, Hallett M, Ehrlich DJ. A randomized feasibility trial of medium chain triglyceride-supplemented ketogenic diet in people with Parkinson's disease. BMC Neurol. 2024 Apr