Progetti di Ricerca - Le pubblicazioni come indice di qualità delle ricerche svolte
Non appena un ricercatore ha in mano i propri risultati, il primo passo consiste nell'invio di un breve riassunto detto “abstract” (dal termine inglese), che descrive l’impostazione della ricerca e dei risultati ottenuti, agli organizzatori di un convegno scientifico nel settore di interesse (per esempio, nel caso di una ricerca sulla malattia di Parkinson, un convegno di neurologia).
Se l'abstract viene considerato di interesse, il ricercatore verrà invitato dagli organizzatori a presentare un poster o, in caso di grande interesse, a tenere una comunicazione orale con diapositive. Un poster verrà esposto per un periodo prestabilito in una sala assieme ad altri poster che descrivono ricerche su argomenti simili (“sessione poster”); il ricercatore starà accanto al suo a disposizione dei colleghi che entrano nella sala e passeggiano, fermandosi davanti ai poster di interesse per discuterne i contenuti. In questo modo i risultati vengono presentati alla comunità scientifica e discussi assieme ai colleghi. L’abstract verrà pubblicato negli Atti del Convegno.
Il passo successivo è la stesura di un “manoscritto” (detto ancora così, anche se oggi viene scritto con il computer !) che viene inviato ad una rivista medico-scientifica nella speranza di pubblicazione sotto forma di articolo scientifico. Dopo un primo esame da parte dell'editore (il manoscritto riguarda un argomento di interesse per i lettori della rivista ? Soddisfa i criteri qualitativi generici ovvero comuni a tutti i campi di ricerca, concordati dagli editori delle principali riviste biomediche a livello mondiale ?), l’articolo viene inviato a tre o quattro esperti del settore per un giudizio sulla qualità specifica della ricerca e dell’impostazione del manoscritto (il cosiddetto “Peer review”). Invariabilmente gli esperti rispondono con una serie di critiche e di commenti. Se il giudizio è comunque positivo e gli autori riescono a rispondere adeguatamente alle critiche, il manoscritto viene opportunamente modificato e pubblicato. Le riviste più importanti pubblicano solo il 10% dei manoscritti che ricevono e anche meno.
La pubblicazione della ricerca sotto forma di un articolo su una rivista scientifica internazionale significa pertanto che essa è stata attentamente esaminata da esperti del settore e giudicata di buona qualità.
Quando si riceve l’informazione di una importante scoperta scientifica attraverso mezzi di comunicazione per il grande pubblico, è importante controllare che alla base della notizia ci sia una pubblicazione scientifica. In caso contrario, la scoperta non ha passato l'esame della comunità scientifica e non è possibile stabilire se si tratta di ricerca di buona qualità o meno.
Nelle pagine relative alle ricerche sponsorizzate dalla Fondazione Grigioni troverete una serie di link ai riassunti originali in inglese degli articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali relative ai progetti completati, oltre ad un riassunto in lingua italiana per i non addetti ai lavori.